Ecco il Medimex 2025!

Massive Attack, Primal Scream e St. Vincent ospi­ti inter­na­zio­na­li del Medimex 2025 a Taranto dal 17 al 21 giugno 

Massive Attack, Primal Scream e St. Vincent sono le stel­le del Medimex 2025, International Festival & Music Conference pro­mos­so da Puglia Culture nell’ambito del­le azio­ni di Puglia Sounds, il pro­get­to per lo svi­lup­po del siste­ma musi­ca­le regio­na­le rea­liz­za­to in col­la­bo­ra­zio­ne con Regione Puglia, in pro­gram­ma dal 17 al 21 giu­gno a Taranto. Medimex tor­na con un ric­co pro­gram­ma, dedi­ca­to al tema del­la Strada, che offre gran­di con­cer­ti inter­na­zio­na­li, sho­w­ca­se, atti­vi­tà pro­fes­sio­na­li e for­ma­ti­ve, incon­tri, mostre, rac­con­ti e presentazioni.

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Un’esperienza immer­si­va nel mon­do del­la musi­ca con atti­vi­tà rivol­te a pro­fes­sio­ni­sti, gio­va­ni, arti­sti, appas­sio­na­ti e ope­ra­to­ri del set­to­re.  Anche quest’anno la mani­fe­sta­zio­ne pro­po­ne un calen­da­rio di atti­vi­tà impo­nen­te che si svi­lup­pa su più diret­tri­ci e, novi­tà di que­sta edi­zio­ne, vede il coin­vol­gi­men­to di Antonio Diodato e Michele Riondino nel­la dire­zio­ne arti­sti­ca del Medimex. I due arti­sti taran­ti­ni, che svol­go­no l’attività a tito­lo gra­tui­to, affian­ca­no il coor­di­na­to­re arti­sti­co Cesare Veronico, nel­lo svi­lup­po di nuo­vi pro­get­ti e ini­zia­ti­ve che saran­no pre­sen­ta­ti nel cor­so del­le pros­si­me settimane.

Due le sera­te dedi­ca­te ai gran­di con­cer­ti, nel­la con­sue­ta Rotonda del Lungomare di Taranto: vener­dì 20 giu­gno Primal Scream, tra le for­ma­zio­ni più rile­van­ti e semi­na­li del­la sce­na scoz­ze­se, e St. Vincent, ico­ni­ca e affa­sci­nan­te can­tau­tri­ce sta­tu­ni­ten­se vin­ci­tri­ce di cin­que Grammy Award (Miglior Album Alternative, Miglior Canzone Rock e Miglior Alternative Music Performance nel 2025), men­tre saba­to 21 giu­gno Massive Attack, inven­to­ri del Trip hop, for­te­men­te impe­gna­ti sul fron­te ambien­ta­le e poli­ti­co, tra le band più influen­ti degli ulti­mi quarant’anni.

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Anche quest’anno oltre ai con­cer­ti degli ospi­ti inter­na­zio­na­li è pre­vi­sta una pro­gram­ma­zio­ne di sho­w­ca­se — sele­zio­na­ti attra­ver­so una call pub­bli­ca dispo­ni­bi­le sul sito medi​mex​.it — per pre­sen­ta­re 15 pro­get­ti tra i più inte­res­san­ti del­la sce­na musi­ca­le puglie­se e nazio­na­le. Tornano le atti­vi­tà pro­fes­sio­na­li e di net­wor­king, uno dei trat­ti iden­ti­ta­ri del Medimex, con la par­te­ci­pa­zio­ne di arti­sti e pro­ta­go­ni­sti del music busi­ness ita­lia­no e il coin­vol­gi­men­to di Assomusica, Keepon Live, I‑Jazz, Rete Italiana World Music, FIMI, Equaly e Desk Italia Europa Creativa.

Tornano, con alcu­ne novi­tà, anche le scuo­le dei mestie­ri del­la musi­ca rivol­te ai gio­va­ni che voglio­no affac­ciar­si al mon­do del­la musi­ca e ai pro­fes­sio­ni­sti che voglio­no acqui­si­re nuo­ve com­pe­ten­ze. In pro­gram­ma anche i Racconti, per cele­bra­re i gran­di pro­ta­go­ni­sti del­la musi­ca mon­dia­le, film e libri musi­ca­li, con le tra­di­zio­na­li pre­sen­ta­zio­ni con l’autore. E anco­ra il con­sue­to appun­ta­men­to dedi­ca­to alla rela­zio­ne tra musi­ca e arte con un’importante mostra foto­gra­fi­ca dedi­ca­ta ad Amy Winehouse, il video map­ping, che quest’anno cele­bra la sto­ria del­la mani­fe­sta­zio­ne, e nume­ro­se atti­vi­tà collaterali.

“Anche quest’anno il Medimex tra­vol­ge­rà la Puglia con un pro­gram­ma di con­cer­ti di asso­lu­to rilie­vo — il com­men­to del pre­si­den­te del­la Regione Puglia — Massive Attack, Primal Scream e St.Vincent insie­me rap­pre­sen­ta­no un viag­gio tra gene­ri e sono­ri­tà che sono sicu­ro richia­me­rà pub­bli­co da ogni dove e anco­ra una vol­ta met­te­rà Taranto al cen­tro del­la musi­ca mon­dia­le.  Accogliamo con gran­de orgo­glio Diodato e Michele Riondino nel­la squa­dra del Medimex, squa­dra che sino­ra ha otte­nu­to risul­ta­ti straor­di­na­ri e che da oggi si arric­chi­sce di due fuo­ri­clas­se. Sono cer­to che faran­no un gran­de lavo­ro e por­te­ran­no il Medimex a rag­giun­ge­re mete anco­ra più ambi­zio­se. Questa gran­de mani­fe­sta­zio­ne ogni anno rie­sce nell’impresa di supe­rar­si e diven­ta­re un trai­no fon­da­men­ta­le per la pro­mo­zio­ne del­la nostra regione”.


“Quest’anno il tema del Medimex è la “Strada”, luo­go che ha dato vita a gene­ri musi­ca­li e lin­guag­gi arti­sti­ci, luo­go di incon­tri, sco­per­te e avven­tu­re —  il com­men­to di Cesare Veronico, coor­di­na­to­re arti­sti­co Puglia Sounds/Medimex – Humus idea­le del ter­re­no sul qua­le si muo­ve la nostra mani­fe­sta­zio­ne. Come sem­pre i grup­pi del main sta­ge non sono scel­ti solo in base a requi­si­ti pro­fes­sio­na­li. Gli ospi­ti rispec­chia­no i valo­ri musi­ca­li e civi­li su cui si pog­gia il Medimex. Ospiteremo i Massive Attack, grup­po car­di­ne del­la sce­na musi­ca­le mon­dia­le, tra gli inven­to­ri del Trip Hop, sem­pre impe­gna­ti in pri­ma linea su temi impor­tan­ti per la col­let­ti­vi­tà, come la pace e il rispet­to per l’am­bien­te che ci cir­con­da. I Primal Scream, band scoz­ze­se, anch’es­sa sen­si­bi­le e impe­gna­ta social­men­te. Il loro ulti­mo album, “Come Ahead”, tra i dischi miglio­ri in asso­lu­to usci­ti di recen­te, li ha ripor­ta­ti pre­po­ten­te­men­te alla ribal­ta. E St. Vincent, don­na, sta­tu­ni­ten­se di Tulsa, vin­ci­tri­ce di 5 Grammy Awards, tra i qua­li, con “All Born Screaming”, quel­lo di miglior album alte­na­ti­ve del 2024. Molto atten­ta ai temi che riguar­da­no le don­ne, in asce­sa, è con­si­de­ra­ta la più impor­tan­te arti­sta alter­na­ti­ve del pia­ne­ta.  Questa edi­zio­ne del Medimex si avva­le, tra gli altri, del­la con­su­len­za alla dire­zio­ne arti­sti­ca, a tito­lo gra­tui­to, di Antonio Diodato e Michele Riondino. Esattamente come Renzo Arbore nel 2019 a Foggia, Diodato e Riondino han­no accet­ta­to la nostra pro­po­sta come atto d’a­mo­re nei con­fron­ti del­la loro cit­tà. Stiamo lavo­ran­do insie­me a loro ad alcu­ni pro­get­ti spe­cia­li che li coin­vol­go­no diret­ta­men­te. E noi tut­ti voglia­mo rin­gra­ziar­li pub­bli­ca­men­te. Come di con­sue­to pre­sen­te­re­mo il resto del pro­gram­ma nel cor­so dei pros­si­mi gior­ni, e vi assi­cu­ro che sarà un’e­di­zio­ne can­di­da­ta a diven­ta­re la miglio­re mai svol­ta nel­la bel­lis­si­ma Taranto”.


“Il Medimex è ormai un even­to di desti­na­zio­ne, capa­ce di gene­ra­re un impor­tan­te movi­men­to turi­sti­co gra­zie a un’offerta cul­tu­ra­le che va oltre la musi­ca – il com­men­to dell’asses­so­re regio­na­le al Turismo —  I gran­di nomi inter­na­zio­na­li di que­sta edi­zio­ne, come Massive Attack, Primal Scream e St. Vincent, insie­me alle mostre, alle ras­se­gne e agli appun­ta­men­ti pro­fes­sio­na­li, tra­sfor­ma­no Taranto in un vero e pro­prio pal­co­sce­ni­co inter­na­zio­na­le. Ma ciò che ren­de il Medimex spe­cia­le è la sua capa­ci­tà di coin­vol­ge­re l’intero arco ioni­co: comu­ni­tà, ope­ra­to­ri, isti­tu­zio­ni che lavo­ra­no insie­me in buo­ne pra­ti­che di acco­glien­za e pro­mo­zio­ne del ter­ri­to­rio. È il segno con­cre­to di una Puglia che inve­ste nel­la musi­ca e nel­la cul­tu­ra come leva di svi­lup­po turi­sti­co ed eco­no­mi­co. E nel­la mani­fe­sta­zio­ne, dedi­ca­ta quest’anno al tema del­la Strada, Taranto si rac­con­ta come luo­go di incon­tro, come cro­ce­via di sto­rie, suo­ni e visio­ni. Una cit­tà che valo­riz­za il suo patri­mo­nio iden­ti­ta­rio, che si rac­con­ta con orgo­glio e si pren­de il posto che merita”.


“Anche quest’anno, attra­ver­so il Medimex, Taranto si con­fer­ma tra le capi­ta­li del­la musi­ca – il com­men­to dell’asses­so­re regio­na­le alla Cultura, tute­la e svi­lup­po del­le impre­se cul­tu­ra­li — Le set­ti­ma­ne che pre­ce­do­no l’annuncio degli ospi­ti inter­na­zio­na­li e del pro­gram­ma del festi­val sono ormai diven­ta­te una bel­la con­sue­tu­di­ne per la cit­tà e per tut­ti gli appas­sio­na­ti. La line up di quest’anno dà una pro­va ulte­rio­re del­la matu­ri­tà e del pre­sti­gio dell’evento, che intor­no alla musi­ca costrui­sce un’occasione di diver­ti­men­to ma anche di svi­lup­po del­la filie­ra musi­ca­le, di net­wor­king e for­ma­zio­ne rivol­ta agli addet­ti del set­to­re, con un’attenzione spe­cia­le per le nuo­ve gene­ra­zio­ni. Sono tan­te le sto­rie che con­ver­go­no nel Medimex e, tra que­ste, c’è anche quel­la di Michele Riondino e Diodato, due arti­sti taran­ti­ni che da quest’anno entra­no nel­la dire­zio­ne arti­sti­ca. La loro pre­sen­za è un segno del raf­for­za­men­to del­la taran­ti­ni­tà del Medimex: un even­to che, alla luce del pro­fon­do lega­me costrui­to con la cit­tà, sareb­be ormai impos­si­bi­le pen­sa­re altrove”.


“Innanzitutto, voglio rin­gra­zia­re Antonio Diodato e Michele Riondino, due arti­sti ecce­zio­na­li da sem­pre impe­gna­ti per Taranto, che sono cer­to daran­no un pre­zio­so con­tri­bu­to al Medimex con ini­zia­ti­ve e pro­get­ti di gran­de spes­so­re — il com­men­to di Paolo Ponzio, pre­si­den­te Puglia Culture –. Anche que­sta edi­zio­ne rap­pre­sen­ta una gran­de oppor­tu­ni­tà per la comu­ni­tà musi­ca­le puglie­se e per il ter­ri­to­rio. Come di con­sue­to la mani­fe­sta­zio­ne offre nume­ro­se occa­sio­ni di cre­sci­ta e con­fron­to rivol­te ai pro­fes­sio­ni­sti del­la musi­ca e agli arti­sti e un inte­res­san­te pro­gram­ma per il pub­bli­co di appas­sio­na­ti che pro­po­ne musi­ca dal vivo, appro­fon­di­men­ti, incon­tri e pre­sen­ta­zio­ni, mostre, for­ma­zio­ne per i più gio­va­ni e momen­ti per sco­pri­re le novi­tà musi­ca­li e per ricor­da­re i gran­di del pas­sa­to.  Insomma, un calen­da­rio ric­co e per tut­ti gusti che anco­ra una vol­ta pun­te­rà i riflet­to­ri nazio­na­li ed inter­na­zio­na­li su Taranto. Medimex anco­ra una vol­ta con­fer­ma il suo valo­re e la sua cen­tra­li­tà a livel­lo regio­na­le e nazio­na­le e rilan­cia l’impegno di Puglia Culture per il com­par­to del­la musi­ca, un impe­gno inces­san­te che in que­sti anni ha rag­giun­to risul­ta­ti note­vo­li ma che guar­da a nuo­vi traguardi”. 


“Taranto in que­sti anni ha con­ti­nua­to a svi­lup­pa­re l’attrattività del ter­ri­to­rio anche con rife­ri­men­to alla sua inten­sa cul­tu­ra musi­ca­le. Il Medimex in que­sto con­te­sto – ha dichia­ra­to Luca Scandale, diret­to­re gene­ra­le di Pugliapromozione — inci­de sui per­not­ta­men­ti, favo­ri­sce la frui­zio­ne dei beni cul­tu­ra­li di Taranto atti­ran­do nuo­vi viag­gia­to­ri attra­ver­so i con­cer­ti di gran­di ospi­ti inter­na­zio­na­li, le mostre imper­di­bi­li, sho­w­ca­se e pre­sen­ta­zio­ni, rac­con­ti, atti­vi­tà pro­fes­sio­na­li, scuo­le di musi­ca. Tutto ciò diven­ta, per Taranto, moti­vo di viag­gio ali­men­tan­do la sua mil­le­na­ria voca­zio­ne turistica.”


“Medimex ogni anno con­fer­ma il suo valo­re sul pia­no cul­tu­ra­le, regio­na­le e nazio­na­le, e rap­pre­sen­ta un model­lo anche per la vir­tuo­sa col­la­bo­ra­zio­ne e coo­pe­ra­zio­ne tra i tan­ti sog­get­ti isti­tu­zio­na­li coin­vol­ti — il com­men­to di Aldo Patruno, diret­to­re Dipartimento Turismo e Cultura Regione Puglia – Medimex anco­ra una vol­ta è l’approdo e il pun­to di par­ten­za del­la stra­te­gia regio­na­le per il com­par­to musi­ca­le che si svi­lup­pa nel cor­so dell’intero anno ed è un for­te vola­no per i talen­ti e le impre­se del ter­ri­to­rio. Ai gran­di con­cer­ti, che por­ta­no in Puglia il gotha del­la musi­ca mon­dia­le, anche que­sta edi­zio­ne affian­ca un rile­van­te calen­da­rio di atti­vi­tà pro­fes­sio­na­li rivol­te alle impre­se e agli ope­ra­to­ri del set­to­re, sho­w­ca­se per pro­muo­ve­re le novi­tà del­la musi­ca regio­na­le, le scuo­le di musi­ca dedi­ca­te ai più gio­va­ni, incon­tri, pre­sen­ta­zio­ni e occa­sio­ni per entra­re in con­tat­to con il mon­do del­la musi­ca. Un insie­me di azio­ni che svol­go­no una dupli­ce fun­zio­ne: agi­sco­no sul­lo svi­lup­po del set­to­re musi­ca­le regio­na­le e diven­ta­no un ele­men­to qua­li­fi­can­te e distin­ti­vo di attrat­ti­vi­tà per il territorio”.